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lunedì 26 dicembre 2011

Il romanticismo del Natale



Il giorno prima della Vigilia ero al centro di Roma con mio padre...improvvisamente della soffice neve scese dal cielo.
Abitando a Roma, e non avendo mai avuto un'infanzia costellata di fiocchi di neve, ho sempre un'indescrivibile emozione nel vederla posarsi su di me.
Purtroppo però era solo neve finta sparata dal tetto del negozio di Fendi, su via del Corso, insieme a forme di schiuma di sapone, come il cuore lì su...
In ogni caso, detto fra noi, ero lo stesso eccitata come una bimba!

The day before Christmas Eve I was at the center of Rome with my father...
suddenly soft snow fell from the sky.
'Cause I live in Rome I never had a childhood full of snowflakes so I always feel an indescribable emotion when them rest on me.
Unfortunately it was just fake snow fired from the roof of the Fendi store on Via del Corso. There were also form of soap.
Any way, I was excited as a little girl!


venerdì 23 dicembre 2011

MERRY CHRISTMAS



MERRY CHRISTMAS!
FELIZ NAVIDAD!
AUGURI DI BUON NATALEEEEE 
to all my followers!!!




Con la gentile partecipazione di Pino Rinaldi nell'elaborare la foto!

mercoledì 21 dicembre 2011

Un regalo per Natale? Il cannuccione!

Come al solito siete sempre gli ultimi a correre per accaparrare i regali natalizi?
Avete regalato già quintalate di cavatappi, maglioni, profumi e barattoli di Nutella?
ORA arriva il pratico CANNUCCIONE!


Notate la sua forma tubolarmente aereodinamica.
Pratico per una qualsiasi bevanda, anche per il saké.
Il "cannuccione" con i suoi eleganti colori vi permetterà di bere in qualsiasi momento: mentre state a lezione con una professoressa che vi concede appena di respirare, quando vi impongono una dieta priva di bibite gassose o quando il vostro collo non ne vuole sapere si avvicinarsi al bicchiere.
Il "cannuccione" vi offrirà la massima discrezione e privacy.








 E' l'amico ideale nelle giornate gelide d'inverno. 
Potrete bere senza screpolarvi le labbra.


Basta con i regali insensati...ora c'è LUI!

Skaters



La frustrazione di una scarpa.





lunedì 19 dicembre 2011

Coup de foudre




In totale libertà vi confesso che io ho paura dei fulmini e che da piccola credevo fossero dei maialini!

sabato 17 dicembre 2011

Santa Severa


Il dicembre di un anno fa, staccato da lavoro, mi incontrai con un amico che non vedevo da tantissimo tempo. Superati i convenevoli montai sulla moto ( amo le moto :D per non parlare della Ducati Monster ) e partimmo per una meta che non voleva rivelarmi.
Dopo un'oretta di viaggio, nel quale ormai avevo perso la sensibilità di mani e piedi, arrivammo a Santa Marinella, vicino Roma. Per la precisione al castello di Santa Severa, conosciutissimo dai Mocciofili per la scena epic(fail) dove quel becero di Step spacca una finestra del castello per entrarci e farci l'amore con Babi. Nella realtà sarebbero suonati gli allarmi e lo avrebbero fermato prima che finisse il libro, risparmiandoci dalla tortura del seguito.
In ogni caso, nel castello vi è un museo dedicato al mare e alla navigazione antica...ma la cosa per cui vale la pena farci un salto è la suggestione che provoca il panorama.
Un silenzio quasi assordante e la risacca del mare. Un vento ed un freddo allucinanti.
Un cielo ed una quiete che non hanno pari.



giovedì 15 dicembre 2011

Talking Stone




 




When communicate 
doesn't mean 
to speak

"Medusa e Perseo", Benvenuto Cellini, Loggia dei Lanzi, Firenze
"Ratto di Polissena", Pio Fedi, Loggia dei Lanzi, Firenze



Tomba di Michelangelo, Basilica di Santa Croce, Firenze

venerdì 9 dicembre 2011

Un impulso del cuore

"L'arte non nasce mai dalla felicità" così Palahniuk descrive quell'irrefrenabile espressione dell'ego.
Potremmo essere d'accordo e affermare che un pennello, una matita, una penna o un obiettivo siano stimolati da frustrazione: dal desiderio di urlare silenziosamente ciò che non può essere rivelato per vergogna, convenzione, scelta o incapacità. 
Dalla rabbia, immensa ed implacabile rabbia, pronta a scoppiare innescando piccole bombe di inchiostro che raderanno al suolo un foglio bianco.
La tristezza che mescola tempere e lacrime. La delusione che si esprime con segni brevi, puntini e strisce.
Ma quante volte, invece, la felicità non vi ha spinto a quel magnifico impulso?
Da piccolissima mia madre mi portò una risma di fogli A4. Tale era la mia contentezza che scrissi la storia dei "Fiori felici" su quegli stessi fogli.
E' pur vero che le sensazioni negative, da un punto di vista completamente immerso, plasmano e deformano il mondo in una veste grottesca, mentre da un'ottica più cinica potrebbero farci vedere le cose come sono, senza troppi fronzoli ed orpelli.
Stessa situazione quando si è nel turbine della felicità. E' come quando si è sotto effetto di droghe, felici ed intontiti: tutto falsato, più semplice e più bello, tanto che anche uno scolapasta, che fino all'altro ieri era solo un pezzo di ferraglia incrostato di calcare, si trasforma in una scultura ellenica scalfita dal tempo.
Quindi se entrambi i poli delle pulsioni portano ad uno stesso effetto, come può un artista dimostrare quale sia quella che lo abbia dominato nel momento dell'esecuzione? 
Tu, osservatore, potrai scovare la magia dei buchi irregolari dello scolapasta, immaginando che siano tante finestrelle di case in ristrutturazione, oppure notare e leggere in quel comune oggetto la metafora del degrado della società. 
Cerchiamo nell'arte uno specchio ed un sollazzo, un'evasione ed una consolazione. 
In un mondo ideale non ci sarebbe bisogno di qualcosa che ci ricordi possa esistere la perfezione e l'eternità.
Non è rilevante sapere la fonte dalla quale sgorga l'arte, qualunque essa sia sarà sempre un impulso del cuore.

Los colores de la España !


                                     
Reina Sofia


Trabajo milenario





mercoledì 7 dicembre 2011

Let it snow!

E per la par condicio, essendo in periodo natalizio, una spruzzata di neve!

Terminillo





Ovindoli